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Finalmente!!!!!

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Ecco i primi operai che stanno transennando la zona

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In un sol giorno è stata transennata tutta la via, dal 3° al 4° tunnel

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Ecco i primi incoraggianti risultati

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Il Crios ancora aperto, in mezzo ai lavori

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Notare i teloni per limitare le polveri

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Un dettaglio della pistola sabbiatrice al lavoro

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Il maxi pannello con il dettaglio dei lavori

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Articolo su Il giorno

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mar 23/06/15
Sono partiti i lavori di ristrutturazione del Rilevato Ferroviario
Grandi Stazioni mantiene le promesse!

Come preannunciato il 31 marzo, e più volte ribadito nelle nostre informative, Grandi Stazioni ha mantenuto la PRIMA PROMESSA.

Sono infatti partite le squadre che sistemeranno le facciate del Rilevato Ferroviario.
I lavori dureranno circa due mesi, se ne  prevede infatti la conclusione ai primi di settembre 2015.

Siamo molto contenti, noi di 4Tunnel, per questo risultato che fa presagire che anche la SECONDA PROMESSA di Grandi Stazioni venga mantenuta, e cioè che il progetto generale di ristrutturazione si avvii entro la fine dell’anno 2015, secondo le linee di indirizzo esposte nel progetto dello Studio di Architettura Giugiaro (vedere sotto il video)

Grazie a voi tutti, Soci, Sostenitori e Amici di 4Tunnel, per averci sostenuto  in questo difficile impegno.

Per chi fosse interessato, nei link a sinistra abbiamo indicato l'azienda che attualmente sta eseguendo i lavori esterni. Sul loro profilo facebook hanno degli interessantissimi video di ripulitura dei marmi e simili. Dei professionisti insomma…

Noi continueremo a verificare che le cose avvengano e che i progetti di miglioramento della qualità di vita nei nostri quartieri  siano realizzati.
Non molliamo, e andiamo avanti INSIEME A VOI!










COMMENTI DEI LETTORI

BUON 2016 A TUTTI I NOSTRI AMICI IN ZONA 2 ED IN TUTTA MILANO !!

MI PIACE INFORMARVI DI QUANTO AVVIENE IN GRANDI STAZIONI...CHE IL REGALO PER IL 2016 ARRIVI DAVVERO CON I MAGAZZINI RACCORDATI FINALMENTE RISTRUTTURATI ED IMPIEGATI POSITIVAMENTE PER UNA MILANO MIGLIORE ??
4TUNNEL SEGUE MOLTO DA VICINO QUESTO PROGETTO !
Grandi Stazioni, entro fine anno la selezione degli “acquirenti”
di Paola Barni - 28 dicembre 2015

Entro la fine dell’anno Grandi Stazioni selezionerà i potenziali investitori tra i 17 raggruppamenti che hanno manifestato interesse a comprare la GS Retail, nata dalla scissione del gruppo controllato da Ferrovie dello Stato ed Eurostazioni. Lo scrive in una nota Ferrovie dello Stato, come riporta Reuters, dopo che l’assemblea di Grandi Stazioni ha concluso l’esame dell’operazione di privatizzazione. Come previsto entro il 31 dicembre 2015 “saranno inviate ai potenziali investitori le lettere di invito a formulare le offerte non vincolanti”, spiega la nota.
La società guidata dall’AD Paolo Gallo, e controllata al 60% da Fs e al 40% da Eurostazioni (32,71% Sintonia, 32,71% Vianini Lavori, 32,71% Pirelli & C., 1,87% Sncg), gestisce e riqualifica quattordici grandi stazioni italiane e due della Repubblica Ceca. Le tappe indicative della privatizzazione prevedono che una volta individuati i soggetti a cui inviare l’information memorandum, ci sarà tempo fino a a fine gennaio, per ricevere le offerte non vincolanti. Tra fine gennaio e metà febbraio ci sarà la scrematura delle offerte ricevute, per poi dar accesso ai bidder selezionati alla data room e alla presentazione da parte del management. Le offerte vincolanti dovrebbero arrivare per metà aprile in modo che il processo porti alla decisione finale alla fine di aprile 2016. "
da Nino (IP 93.34.51.244), mer 30/12/15

DI SEGUITO L'ARTICOLO DI REPUBBLICA CHE RIPORTA LO STATO DELLA GARA PER L'ACQUISIZIONE DELLA SOCIETA' GRANDI STAZIONI RETAIL (GS RETAIL). QUESTA PRIVATIZZAZIONE HA PER NOI UN GRANDE INTERESSE POICHE' PRELUDE ALL'AVVIO DELLA RISTRUTTURAZIONE DEL RILEVATO FERROVIARIO DA PARTE DELL'AGGIUDICATARIO. NOI DI 4TUNNEL SAREMO LI' A SEGUIRE DA VICINO GLI AVVENIMENTI, DALLA PARTE DEI CITTADINI CHE DA ANNI ASPETTANO QUESTO RECUPERO ! L'ARTICOLO: "Grandi Stazioni fa gola... 60 gruppi già in pista per la privatizzazione." di Sara Bennewitz .
FONDI DI PRIVATE EQUITY, FONDI SOVRANI, SVILUPPATORI IMMOBILIARI E DI CENTRI COMMERCIALI HANNO MANIFESTATO INTERESSE. IL VALORE DELL’AZIENDA POTREBBE ARRIVARE A UN MILIARDO, INCLUSI 250 MILIONI DI DEBITI FINANZIARI
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Milano S ono circa 60 le manifestazioni di interesse per partecipare alla privatizzazione di Grandi Stazioni che stanno per essere esaminate dalle Ferrovie dello stato. Un numero elevato nonostante sia il prezzo sia il risultato ottenuto sinora dai vecchi soci privati che venderanno insieme alle Fs, non sia dei più strabilianti. Malgrado ciò, la vendita in blocco del 100% dei 100 mila metri quadri di spazi commerciali fa gola ai fondi di private equity, ai fondi sovrani, agli sviluppatori immobiliari e perfino ai gestori di centri commerciali di tutto il mondo. La scommessa di colossi come Blackstone, Carlyle, Cinven, Nomura, piuttosto che del fondo sovrano di Abu Dhabi e della Gic di Singapore, o di Morgan Stanley Re, Starwood Capital, Westfield, Tc Real, o di sviluppatori come Klépierre, Otto Group, Unibail Rodamco, è quella di estrarre valore dalle stazioni italiane. Utilizzandola come piattaforma per vincere nuove gare nel mondo, come già fatto nel 2013 con le due stazioni in Repubblica Ceca tra cui Praga (la cui concessione scadrà al 2043). Guardando ai ricavi attesi per il 2015 (circa 100 milioni), una stima di valore dell’azienda pari a 10 volte il fatturato per una concessione che comunque scadrà nel 2040 è un bel pagare. Su 60 interessati ci sarebbero solo due nomi italiani, Clessidra e Gwm, che secondo fonti vicine all’operazione - salvo che uniscano le forze con una cordata più ampia di partner singolarmente hanno poche chance di vincere la gara. Secondo il piano industriale elaborato da McKinsey per il 2015-2020 la società riuscirà in cinque anni a raddoppiare il fatturato, grazie a 150-160 milioni di investimenti, di cui la maggior parte sarà già stata effettuata quando la gara verrà aggiudicata (ovvero entro aprile 2016). Con l’aumento dei ricavi, anche la redditività dovrebbe salire più che in proporzione, perché i costi fissi tra cui quello del personale (circa 90 dipendenti) non dovrebbero aumentare di troppo nonostante lo sviluppo, e perché le aree dove i ricavi crescono di più, come la pubblicità, sono anche tra quelle più redditizie (inteso come margine lordo sui ricavi). «Ci sono ancora 130 mila metri quadri di spazi commerciali da sviluppare - spiega Paolo Gallo, ad di grandi Stazioni - tra questi 40mila sono rappresentanti dai Magazzini Raccordati per cui, insieme al comune di Milano, abbiamo un grande progetto di riqualificazione urbana». L’altro pilastro della crescita è la pubblicità: oggi il gruppo ha una quota del 5,5% nel mercato “out of home”, e entro il 2020 conta di intercettare il 10% di questo segmento grazie all’advertising digitale che permette anche una profilazione del destinatario finale. «La scommessa futura è quella di trasformare le stazioni in luoghi dove la gente andrà anche quando non deve prendere il treno - aggiunge Gallo - e per fare questo bisognerà proseguire il percorso già avviato nel 2015 con nuovi investimenti in manutenzione, pulizia e sicurezza ». Ma anche aumentare la permanenza dei passeggeri nelle stazioni, avrebbe un effetto moltiplicatore sui ricavi e quindi sulle royalties del gruppo retail. Inoltre - essendo questi esercizi commerciali aperti anche 20 ore al giorno per 7 giorni alla settimana - ci sono buone potenzialità per attrarre anche un pubblico diverso dai viaggiatori. Infine, la crescita dei passeggeri dell’alta velocità, sarà un ulteriore volano futuro per il gruppo. Detto questo, stando alle stesse assunzioni di Mc-Kinsey, i magazzini che potranno essere trasformati in aree commerciali hanno comunque una redditività attesa per metro quadro inferiore rispetto alle aree già a reddito. Qualcuno fa poi notare che se Benetton, Pirelli e Caltagirone in 15 anni non sono riusciti a ottenere un ritorno adeguato a quello di un private equity, sarà dura per chi verrà dopo fare molto meglio. Benetton, Pirelli e Caltagirone, soci in trasparenza con circa il 14% ciascuno, nel 2000 rilevarono una quota di minoranza di Grandi stazioni attraverso un aumento di capitale, valutando l’azienda circa 400 milioni e poi dotandola delle risorse per lo sviluppo effettuato negli anni 2009-2013. I tre partner privati investirono poco più di 50 milioni a testa, e ipotizzando che ora il 100% del gruppo venga ceduto per un miliardo (da cui vanno sottratti 200-250 milioni di debiti) i tre soci privati, senza contare i dividendi, potrebbero incassare 110 milioni a testa. Ma a differenza del trio di soci tricolori, il futuro vincitore della gara potrà gestire l’azienda a suo piacimento, senza compromessi con altri soci e con una governance e processi decisionali molto più snelli. A sinistra, la stazione di Milano, che è stata rinnovata in occasione diExpo2015. La ristrutturazione delle stazioni è un elemento essenziale del loro rilancio come centri commerciali

da Nino (IP 93.34.33.131), ven 18/12/15

Gentile Assessori e Consiglieri del Comune di Milano,

Vengo a conoscenza del fatto che, a causa del mancato raggiungimento del numero legale l’accordo di programma sugli SCALI FERROVIARI che Milano aspettava da tempo e che l’ex vicesindaco e Assessore all’Urbanistica De Cesaris aveva intessuto in quattro anni di lunghe trattative con le Ferrovie dello Stato e con la Regione Lombardia E' STATO CANCELLATO !

Un accordo, a mio avviso, molto importante per il territorio e per la città e un’occasione di sviluppo che avrebbe portato verde, Social Housing e altri importanti servizi in aree ora dismesse, abbandonate, in stato di degrado ed insicurezza.
Ho partecipato, insieme a moltissimi altri cittadini , al processo di definizione dei requisiti cui la riprogettazione degli Scali Ferroviari avrebbe dovuto rispondere, per essere davvero utile ed interessante per gli abitanti dei quartieri interessati alla ristrutturazione.
Per ciascuna Area era stata puntualmente definita la funzione che avrebbe ricoperto all’interno del quartiere che la ospita, permettendo così una ricucitura urbana con notevoli ricadute in termini di qualità della vita, sviluppo e sicurezza.
Ritengo che l’iter progettuale, nonché quello istituzionale, di questo grande progetto, che già era inserito tra i patti di giunta all’inizio della legislatura, sia stato svolto nel migliore e più esauriente dei modi, passando dal giudizio dei cittadini e dei Consigli di Zona: non comprendo quindi i motivi per buttare via così un progetto importante per Milano, uno dei pochi nei quali la partecipazione dal basso è stata totale. Tantomeno comprendo i “motivi politici ed elettorali “ che qualcuno adduce per bloccarlo.
CHIEDO QUINDI CHE IL PROGETTO DEGLI SCALI FERROVIARI , COSI’ IMPORTANTE PER LA CITTA’, VENGA RIDISCUSSO AL PIU’ PRESTO E CHE QUESTA MAGGIORANZA, SE E’ TALE, LO VOTI DEFINITIVAMENTE
In fede.
Nino Strada
da Nino Strada (IP 93.34.32.84), mer 16/12/15

I COLORI DELLE FACCIATE DEL RILEVATO FERROVIARIO
Abbiamo incontrato ieri 6 ottobre 2015, in occasione della presentazione del libro sulla storia dei Magazzini della Stazione Centrale di Milano, i rappresentanti di Grandi Stazioni Holding.
Abbiamo con loro un buon rapporto, maturato attraverso incontri bilaterali tenuti a Roma e Milano, nei quali abbiamo, come tutti sapete, stimolato fortemente l'avvio della ripulitura delle facciate dei Magazzini, e ne seguiamo giornalmente i lavori.
In merito a questi lavori, la Direzione Lavori dell'impresa che sta effettuando il riordino delle facciate, DA NOI DI 4tUNNEL SOLLECITATA SULLE DIFFERENZE DI COLORE TRA LE PARTI "MONUMENTALI" DEI MAGAZZINI (quelle più vicine all'area frontale della Stazione) E LE SUPERFICI DI APORTI/SAMMARTINI CHE MAN MANO VENGONO RIPULITE E SCOPERTE, DIPENDONO DALLA DIFFERENTE COMPOSIZIONE DEI CEMENTI UTILIZZATI: INFATTI RISULTA CHE LA PARTE MONUMENTALE ABBIA UN IMPASTO CON PRESENZA DI POLVERE DI MARMO BIANCO, COSA CHE NON E' PER IL RESTO DELLE FACCIATE. DA QUI QUEL MARRONCINO CHIARO INVECE DEL BIANCO. IL LAVORO E' AL 30% CIRCA DI AVANZAMENTO E PENSIAMO POSSA CONCLUDERSI NEI TEMPI PREVISTI.
....A NOI DI 4TUNNEL, COMUNQUE, FA UN GRANDE EFFETTO VEDERE I MAGAZZINI RIPULITI E SIAMO ANCORA INCREDULI DI AVER CONTRIBUITO, CON LE NOSTRE PROTESTE, GLI STRISCIONI SUI BALCONI E LUNGO LE DUE STRADE, LE RACCOLTE DI FIRME DI CITTADINI E LETTERE ALL'AMMINISTRAZIONE COMUNALE, A METTERE IN MOTO QUESTA GRANDE MACCHINA.
Seguiremo come sempre quello che avviene sui Magazzini della Centrale, e vi terremo informati attraverso il sito e con i nostri incontri con gli abitanti dei quartieri.
CE LA FAREMO AD USCIRE DAL DEGRADO !
STATECI VICINO E DATECI FORZA !
da eleven (IP 93.34.35.196), mer 07/10/15

...certo che saremo presenti..ci saranno anche il Direttore Commerciale di Grandi Stazioni ing. Mereu e forse la nuova responsabile Marketing.
Abbiamo anche un incontro a Roma con Grandi Stazioni questa settimana.
NOI SEGUIAMO MOLTO DA VICINO QUELLO CHE AVVIENE SUL RILEVATO FERROVIARIO DI MILANO CENTRALE !!
da eleven (IP 93.34.58.11), lun 05/10/15

L'Urban Centre del Comune annuncia per domani 6/Ottobre un dibattito con Assessore urbanistica, Boeri, Grandi Stazioni... sui magazzini raccordati. Saremo presenti? Non ho trovato ancora niente nel sito
Grazie,
da Vieri Ferro (IP 95.244.254.13), lun 05/10/15

Bello vedere i muri di Ferrante Aporti puliti,ma qualcuno sa dirmi perché non sono arrivati fino al termine del rilevato ferroviario dove c'è uno slargo che si trasforma spesso in discarica????grazie mille perla vostra instancabile presenza
e continuiamo a vigilare
Loretta
da kamsin (IP 93.34.59.153), ven 25/09/15

Vorrei ringraziare anche in ritardo per il vostro interessamento, se tutti fossimo come voi le cose andrebbero meglio, però viviamo in un mondo di persone egoiste che non hanno nessuna intenzione di collaborare.
Io abito in via ferrante aporti al 60 e vorrei segnalarvi il tetto del garage in amianto, avevamo dato una verniciata ma la pioggia l'ha già scrostata, noi ci eravamo interessati, ma finora niente.
Se voi poteste fare qualcosa, vi saremmo grati.
Grazie ancora.
da Margherita Marchesini (IP 194.105.50.17), ven 31/07/15

CARO VIERI FERRO, TI RISPONDO, DA PERSONA ATTIVA IN 4TUNNEL, A CONOSCENZA DEI FATTI SALIENTI CHE RIGUARDANO LA STORIA DEL RILEVATO FERROVIARIO APORTI/SAMMARTINI.
.
NOI STIAMO MARCANDO IN MANIERA STRETTISSIMA I "PADRONI",COME IMPROPRIAMENTE TU LI CHIAMI (I VERI PADRONI DELL'IMMOBILE E DELLA SOCIETA' GRANDI STAZIONI SIAMO NOI ITALIANI, ALMENO AL 60%) ED IL RISULTATO E' CHE FINALMENTE, MESSE A ZERO LE PAROLE CHE TANTI ALTRI HANNO FATTO PER ANNI SENZA COMBINARE NULLA, LE COSE SI MUOVONO ! ..E, STAI SICURO CHECONTINUEREMO A MARCARE I "PADRONI" ED ANCHE CHI SI RIEMPIE SOLO LA BOCCA DI ARIA SENZA ALZARE UN DITO PER I CITTADINI. CE LA FAREMO !
.
AIUTACI IN QUESTO, SE HAI VOGLIA, C'E' MOLTO DA FARE !

.


.
da eleven (IP 93.34.35.25), mar 30/06/15

Nell'articolo c'è scritto chiaramente "l'azienda che attualmente sta eseguendo i lavori esterni". Non è un errore. E poi... un po' di entusiasmo no? C'è stato il NULLA per anni! Non avete idea dei contatti quotidiani che ci sono stati negli ultimi mesi per far partire i lavori col minor ritardo possibile. So che li stanno invece proprio marcando stretti. Cerchiamo di vedere il bicchiere mezzo pieno per una volta...
da Pablo (IP 2.233.197.42), mar 30/06/15

E' chiaro siamo tutti contentissimi che hanno cominciato i lavori, comunque altro chepartiamo dopo pasqua.
Mi stupisco un pò che fate tutta questa pubblicità alla ditta che fà i lavori, e poi è un sub appalto, la ditta principale è unaltra. Mi pare che basta leggersi i cartelli e chi vuole si informa. Non eravate obligati a mettere il sito il facebook eccetera...
Poi vi sembra il caso di fare tutti questi complimenti alla Grandi stazioni dopo che non hanno fatto neanche un informazione che stavano partendo? Ma dove che mantengono le promesse, sono partiti perchè sanno benissimo che se è tutto sporco i clienti per i loro blocchi commerciali non lì trovano mai. Ho sentito che nemmeno puliscono le cler, solo i muri. E' vero? Certo meglio pulito che sporco, almeno un pò di piccioni e di topi se ne scappano, ma poi?
Sù cerchiamo di non far finta che i "padroni" del vapore sono tanto buoni e noi dobbiamo solo aver pazzienza. Marcarli stretti, bisogna
da Vieri Ferro (IP 87.5.51.105), mar 30/06/15

OGGI NON HANNO LAVORATO IN APORTI PER MANCANZA DI UN COLLEGAMENTO DEFINITIVO ALL'ACQUA ED UN SITO DOVE RIPORRE I MACCHINARI..IN CORSO DI RISOLUZIONE....SI SONO SPOSTATI SU SAMMARTINI DOVE HANNO HANNO RIPULITO ALCUNI METRI DELLA FACCIATA. DEVO DIRE .....UN RISULTATO DI QUALITA' DOVUTO AD UN METODO INNOVATIVO DI SABBIATURA A BASSA PRESSIONE CHE E' STATO ACCETTATO DALLA SOVRINTENDENZA ED E', A MIO PARERE, UTILIZZABILE IN MOLTE SITUAZIONI DI EDIFICI CITTADINI QUI A MILANO.
da eleven (IP 93.34.32.46), gio 25/06/15

Una precisazione:
I lavori in corso di esecuzione (pulizia delle facciate) sono finanziati e realizzati da Rete Ferroviaria Italiana S.p.A. - Società del Gruppo Ferrovie dello Stato.
da Paolo (IP 151.48.15.232), mer 24/06/15

eccezionale!!! abito a pochi metri dal rilevato, esattamente dove oggi sono iniziati i lavori... vedere stamattina gli operai al lavoro, e trovare stasera già i primi pezzi ripuliti è stata una vera gioia. Che nessuno interrompa questa doverosa riqualificazione, per la quale abbiamo tanto tanto combattuto! Grazie 4TUNNEL :)
da cri (IP 151.64.87.15), mer 24/06/15

Dopo anni di totale immobilismo, abbandono e degrado, la ristrutturazione è iniziata!!
L'Associazione 4TUNNEL vigilerà costantemente sull'avanzamento e sui contenuti del progetto complessivo di riqualificazione promosso da Grandi Stazioni ed elaborato dallo Studio Giugiaro.
Il nostro quartiere, grazie alla presenza della Stazione stessa e alla vicinanza con arterie fondamentali come Monza-Loreto-Buenos Aires e Gioia-Zara, possiede delle enormi potenzialità di sviluppo, non solo economico, ma anche sociale, per l'intera città....
E' davvero giunto il momento che rinasca a nuova vita!
da Riccardo Pozzani (IP 141.189.205.1), mer 24/06/15

Il Rilevato Ferroviario riportato al suo antico splendore!
Sono emozionata e felice.
Grazie 4Tunnel, grazie Grandi Stazioni
da Serena 73 (IP 93.34.63.133), mer 24/06/15

Evviva che emozione! Veder scrostare gli imbrattamenti di anni che sembravano indelebili e vedere la superficie pulita è da non credere! e invece c'è da crederci e grande merito va all'associazione 4tunnel che ci ha avvicinato con le loro azioni a questo grande risultato! Bravi e grazie

da Dave (IP 93.34.60.40), mer 24/06/15

...E DOMATTINA SI COMINCIA A LAVORARE SUL SERIO..
da eleven (IP 93.34.56.232), mar 23/06/15

ERA ORA.

Sicuramente la riqualificazione del rilevato ferroviario non era più prorogabile.
I residenti del quartiere sono stati penalizzati per più di quindici anni a causa di grandi stazioni che ha gradualmente fatto chiudere quasi tutte le attività sotto il rilevato ferroviario.

ADESSO DOBBIAMO VIGILARE

Adesso dobbiamo stare attenti e verificare che le promesse del progetto presentato da Giugiaro venga rispettato perchè peggio di un
quartiere degradato può esserci un quartiere mal progettato,che possa creare molto traffico e rumore.
Per questo motivo si rende NECESSARIO che un'associazione come 4tunnel che persegue come obiettivo primario l'ineresse dei residenti.
Continui a vigilare la realizzazione del progetto.

Giuseppe
da Giuseppe Spampinato (IP 83.59.107.60), mar 23/06/15

Finalmente ... mi ricordo quando alcuni anni fa alcuni ragazzi della via (Vito, Giorgio, Francesco, Paolo e Luca) hanno iniziato a rompere le "scatole" all'amministrazione comunale inviando mail, facendo interviste a televisioni e giornali locali per chiedere il rifacimento dei 2 sottopassi di collegamento Aporti/Sammartini e il recupero della massicciata della stazione. Si fecero riunioni nei condomini, manifestazioni per strada, ecc .....Bene !!! Complimenti a tutti/e!!
da F. Aporti 52 (IP 13.17.125.9), mar 23/06/15


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