Nella mattinata di sabato 24 settembre, 54 giovani delle Sezioni Rotaract Club Milano PHF 1968, Rotary Milano Naviglio Grande San Carlo e Rotaract Club Milano Sforza, coordinati dai volontari dell’Associazione 4Tunnel, del Comitato Abruzzi Piccinni e dei City Angels hanno cancellato oltre 800 scritte vandaliche sul muro esterno del Parco Giardino Cascina de’ Pomm alla Martesana.
Hanno partecipato con entusiasmo la Vicesindaco Anna Scavuzzo, in rappresentanza del Comune di Milano, e alcuni volontari dell’Associazione “Milano Generazione Altruista”.
Anche l’Assessore Maria Carmela Rozza, che ci ha sempre incoraggiato e sostenuto fin dall’inizio delle operazioni, è venuta a trovarci e ha brindato con noi alla fine del lavoro.
Termina così l’operazione di riqualificazione cominciata nel 2015 dai volontari di 4Tunnel - con la ripulitura dei muri perimetrali interni, delle panchine, dei giochi dello spazio riservato ai bambini - e proseguita su una parte dei muri esterni in data 7 maggio 2016 per opera dei giovani delle Sezioni Rotaract Club Milano PHF 1968 e Rotaract Club Milano Sforza, coordinati da Fabiola Minoletti, presidente dell’associazione Abruzzi-Piccinni.
Il finanziamento delle onerose operazioni, che hanno richiesto l’acquisto di vernici, pennelli, tute e materiale vario, è stato ampiamente sostenuto dalle Sezioni del Rotary e, in parte, dalle Associazioni 4Tunnel e Abruzzi-Piccinni.
Oggi, con gioia e soddisfazione, possiamo dire di aver restituito alla cittadinanza del Municipio2 la magnifica realtà di un parco completamente ripulito internamente ed esternamente.
Un ringraziamento particolarmente sentito a tutti i volontari che hanno reso possibile la realizzazione di un intervento teso a contribuire concretamente al recupero e alla tutela della bellezza del nostro quartiere… e un grazie ancora più sentito a chi vorrà aiutarci ad intervenire nel caso in cui qualcuno tornasse a sporcare!
GRAZIE
COMMENTI DEI LETTORI
Grazie MAU....abbiamo fatto delle ricerche sulle video trappole e stiamo trasferendo le informazioni alle autorità competenti perchè se ne muniscano.
GRAZIE ancora !
da
Nino Strada 4Tynnel
(IP 93.34.55.231), ven 11/11/16
All'estero usano con successo le fototrappole Tripwire.Appena il vandalo entra nel raggio di azione l'immagine viene mandata su palmari di agenti magari impegnati in altro(quindi no aumento di personale) che possono intervenire subito..Sono a batteria,piccolissime e pertanto occultabili e spostabili,Autonomia di mesi.
Però qui in Italia non si ha voglia di affrontare il problema,quindi caro Sergio,mettiti il cuore in pace.
da
MAU
(IP 2.225.70.49), gio 03/11/16
Lavoro splendido. Tante persone hanno regalato il proprio tempo e le proprie energie. GRAZIE DI CUORE.
Ma per evitare di innescare una spirale "tu sporchi - noi puliamo - tu sporchi ancora - noi puliamo di nuovo", eccetera, non si potrebbe escogitare un modo di scoraggiare questi vandalismi? Che so, qualche forma di sorveglianza, anche remota... e un vero sanzionamento dei vandali? C'è qualche idea già sul tavolo?
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